A fine novembre l’Antitrust aveva sancito che le cariche di sindaco e di sottosegretario alle Infrastutture erano incompatibili; giovedì si è aggiunto anche il tribunale di Salerno che ha definitivamente messo una pietra sopra al doppio incarico di Vincenzo De Luca: deve lasciare la carica di sindaco di Salerno. Ma De Luca è un fenomeno: «Presentato appello all’ordinanza emessa dal Tribunale Civile di Salerno. L’ordinanza, a norma di legge, resta pertanto sospesa». Et voilà!
E i grillini campani che si illudevano fosse così facile far decadere un simbolo della sceneggiata napoletana… Illusi, anzi proprio dei fessi: il loro ricorso è stato legalmente buttato nel cesso.
Ras politico salernitano da un ventennio, Vincenzo De Luca condivide la fama di sindaco sceriffo con l’ex collega trevigiano Gentilini. Negli anni scorsi è finito al centro di varie inchieste su appalti e cantieri truccati – il più famoso riguarda il Crescent, un megacondominio sul lungomare salernitano – mentre un’inchiesta per corruzione e abuso d’ufficio legata alla campagna per le regionali perse nel 2010, l’aveva temporaneamente messo al palo. Personaggio kafkiano, il De Luca; ha litigato con mezzo mondo politico per via delle deleghe ministeriali mai ricevute, ma con tutto ciò a dicembre proprio il Pd, assieme a Scelta Civica e Ncd, lo salvò dalla mozione di sfiducia del M5S.
Trasformista al punto giusto, da bersaniano di ferro è diventato renziano convinto portando in dote al nuovo segretario del Pd i voti della provincia di Salerno. E quando parlo di voti, parlo di tanti voti. «Se devo scegliere mi dimetto da sindaco», aveva detto in tv. Ma così facendo non avrebbe potuto gestire l’elezione campana della segreteria regionale democratica. E quindi no, i rapporti col territorio sono importanti, specialmente se – come dicono – vorrebbe riprovarci per la regione l’anno prossimo.
La mission dello sceriffo è trasparente: occupare tutti gli scranni, dal sud al centro, da Salerno a Roma. L’elefante vuole partorire tanti topolini. Augurissimi, Vincé!
This post was last modified on 30 Gennaio 2014 17:55