Checché ne vogliano dire tutti

Saranno pure quattro gatti spelacchiati e si può pure dubitare sulla trasparenza delle operazioni, però gli iscritti al Movimento 5 Stelle oggi hanno avuto la possibilità di scegliere su un tema esplosivo come l’immigrazione clandestina. Quei quattro gatti hanno dato prova che i temi importanti si possono risolvere e soprattutto hanno confermato che la linea del Capo non sempre passa come ci è stato raccontato.

Non hanno dovuto scegliere una persona, come successe mesi fa con Rodotà. Hanno deciso la linea che il loro movimento dovrà tenere in questa legislatura; un tema talmente spinoso che nemmeno la seria classe dirigente che ha guidato il paese negli ultimi vent’anni ha saputo superare. Un tema così importante che solo un referendum popolare poteva districare la matassa: come per il referendum sull’acqua, o come quello sulla procreazione assistita, loro, nel loro piccolo, hanno dato il quorum ad un referendum.

Checché ne vogliano dire tutti, gli uomini e le donne del Movimento 5 Stelle hanno reso un favore alla Democrazia. E se la Democrazia ci piace così tanto, oggi c’è stata la massima espressione di Democrazia. Ed è successo online, tra l’altro.

Hanno fatto due consultazioni, per scegliere il Presidente della Repubblica e per depenalizzare il reato di clandestinità. Solo due. In questa hanno scelto di abrogare il reato. E sono andati contro Grillo, che non è poco di questi tempi. Checché ne vogliano dire tutti.