Serve un aggiornamento al riparto di competenze tra Stato e regioni
Il 13 agosto 2015 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la cosiddetta Legge Madia di Riforma della PA. Il 25 novembre scorso, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità della riforma perché è mancato l'accordo con tutte le regioni. Fin qui tutto normale: una delle tante riforme cassate dalla Consulta perché illegittima. La realtà, però, è ben diversa e vale la pena raccontarla senza scadere nella retorica populista