Il fascino seducente della destra per la riforma costituzionale

Giorgia Meloni vuole farci credere che il referendum sulla riforma costituzionale sia una scelta semplice: o scegliamo noi chi ci governerà o lasciamo che lo facciano i partiti. Questo è quello che dice nella Relazione che accompagna il disegno di legge numero 935. In questo documento, si afferma che la riforma vuole rafforzare la democrazia, dando più potere agli elettori nella scelta del governo. Ma è davvero così? Analizziamo i punti e cerchiamo di capirlo

Premier all’italiana

Il governo ha deciso di puntare tutto sulla riforma costituzionale, forse per distrarre l'attenzione dalla manovra. Ma la riforma non è una cosa da poco, o un “golpetto” come ha scritto Repubblica, è un vero pasticcio. È la riforma per avere il premier con pieni poteri

Il discorso della sconfitta di Matteo Renzi

È la seconda volta che Matteo Renzi fa un grande discorso per la sconfitta: il primo quattro anni fa dopo aver perso le primarie con Bersani per la premiership; la seconda ieri sera, ammettendo la sconfitta del Sì al referendum costituzionale col 41 per cento contro il 59 del No. Prima o poi vorrei poterne sentire uno per la vittoria. Ma ho tempo. Grazie Matteo!

Le bufale del No sul referendum costituzionale

Con l'avvicinarsi del voto referendario del 4 dicembre, in rete circolano con maggiore insistenza le solite bufale che prendono la mano a tutti, ma in particolar modo ai critici della riforma (tipo la solita matita copiativa, l'articolo della riforma che Renzi nasconde o il voto degli italiani all'estero che verrà annullato). Cerchiamo di smontarle per favorire un voto informato e più consapevole

Titolo

Torna in cima