Riprendiamoci la nostra vita

Le promesse di pace e prosperità sono state infrante dalla povertà, dalla guerra e dalla minaccia di una crisi climatica pericolosamente sottovalutata: la fine del mese e la fine del mondo rappresentano la stessa battaglia. È necessario non solo chiedere salari più alti, ma anche ripensare gli obiettivi di un sistema produttivo che non può contribuire all’esaurimento del pianeta e della vita stessa, ma deve rigenerarli entrambi