Il Parlamento ucraino ha fissato per il 25 maggio le prossime elezioni presidenziali dopo aver approvato una risoluzione in cui si diceva che il presidente “non ha assolto le sue funzioni”. Finisce quindi così la presidenza di Viktor Janukovič, fuggito nel frattempo da Kiev con un gruppo di fedelissimi, rifugiandosi a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, denunciando “un colpo di stato”. Il Parlamento ha deciso anche la liberazione immediata di Yulia Tymoshenko, leader della ‘rivoluzione arancione’ del 2004 e storica nemica del presidente. Inoltre è stato deciso l’elezione di due alleati di Tymoshenko a presidente dell’Assemblea e nuovo ministro dell’Interno.
L’Ucraina è libera
Scritto da: Giacomo
Onestamente non ho ancora capito cosa farò da grande, al momento mi occupo con un certo successo di marketing digitale e social media per campagne elettorali ed eventi turistici locali e di nicchia; di amare il calcio discretamente - se 0 è tanto e 1 vale immensamente, io vado di peso per il 6½ -, di essere juventino, e, a rischio querela quando dico che i Led Zeppelin sono stati la miglior rock band del millennio. Ho scritto anche qualche libro, li trovate tutti sullo shop, quel pulsantino in alto a destra vicino al logo.
Quasi dimenticavo: il mio nome completo è Giacomo Lagona, ma solo perché so che ci tenete.
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